BONUS PUBBLICITA’

COME OTTENERE IL CREDITO DA UTILIZZARE IN COMPENSAZIONE

Il credito d’imposta definito “bonus pubblicità” spetta alle imprese e ai lavoratori autonomi che effettuano investimenti “incrementali” in campagne pubblicitarie su quotidiani anche online, periodici anche online, televisioni e radio.

Il credito d’imposta è pari al 75% del valore incrementale; si attende il via libera della Comunità europea per l’innalzamento al  90% per le microimprese, piccole e medie imprese, start up innovative (vedi definizioni http://www.assolombarda.it/servizi/incentivi-e-finanziamenti-agevolati/informazioni/definizione-di-piccola-e-media-impresa-per-bandi-di-finanza-agevolata-secondo-il-dm-18.05.2005) . Per fruire del credito serve che il valore degli investimenti pubblicitari superi almeno dell’1% gli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione l’anno prima.

Il bonus pubblicità è concesso a decorrere dall’anno 2018, ma come confermato poi anche dal Collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2018 (D.L. n. 148/2017, art. 4, il cui contenuto vedremo meglio più avanti), si applica agli investimenti effettuati a partire dal 24.06.2017, incrementali rispetto agli investimenti del periodo precedente (2016).

In fase di prima applicazione il credito d’imposta si applica per gli investimenti fatti dal 24.06.2017 al 31.12.2017 quali incrementali del 2016 e per gli investimenti fatti nel 2018 quali rispetto al periodo 24.06.2017 – 31.12.2017.

La norma istitutiva del nuovo “bonus pubblicità” fa riferimento in generale a:

⇒ le imprese;

⇒ i lavoratori autonomi;

Pertanto, stando al tenore della norma, il bonus in esame spetta a tali soggetti a prescindere dalla forma giuridica e dall’iscrizione ad un Albo professionale.

il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, tramite il Modello F24, da presentare attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle

Procedura di accesso all’agevolazione – A regime, per accedere al credito d’imposta, gli interessati, nel periodo compreso dal 1° al 31 marzo di ciascun anno, devono presentare un’apposita comunicazione telematica per l’accesso al credito relativa agli importi stimati che saranno investiti in pubblicità nell’anno in corso. https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Schede/Agevolazioni/Credito+di+imposta+Investimenti+pubblicitari+incrementali/Modello+Investimenti+pubblicitari+incrementali/Modello+-+Comunicazione+fruizione+del+credito+d+imposta+per+gli+investimenti+pubblicitari+incrementali/MODELLO.pdf

Successivamente dal 1° gennaio al 31 gennaio dell’anno successivo dovranno presentare la “dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati “ nell’anno precedente.

Il Dipartimento successivamente comunicherà online l’elenco dei richiedenti e l’importo teoricamente spettante, in attesa della ripartizione definitiva dei fondi stanziati. Pertanto l’importo del credito sarà funzione delle richieste e dei fondi disponibili pertanto non certo fino alla comunicazione definitiva.

Per il 2017 e 2018 le date delle presentazioni sono eccezionalmente modificate come segue:

le “dichiarazioni sostitutive” per il 2017 (non si presentano per il 2017 le “comunicazioni per l’accesso”) e le comunicazioni per l’accesso al credito 2018 devono essere presentate dal 22/09 al 22/10, invece le dichiarazioni sostitutive relative al 2018 dovranno presentarsi dal 1° al 31 gennaio 2019.

Trattandosi di credito ipotetico riconoscibile pari al 75% (attesa estensione al 90% in alcuni casi) della spesa incrementale è una opportunità da non perdere per chi avesse fatto investimenti in pubblicità su riviste periodici giornali anche online ovvero Tv e radio di importo considerevole rispetto ai periodi precedenti.