Venerdì 6 novembre, il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge che introduce ulteriori misure per fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso (c.d. “Decreto Ristori bis”).

A seguito delle nuove restrizioni introdotte dal D.M. 03.11.2020, il Decreto stanzia infatti ulteriori risorse per tutelare imprenditori e lavoratori. Di seguito, una sintesi delle previsioni annunciate.

Sospensione contributi
previdenziali
Questa misura interessa l’intero territorio
nazionale, in quanto è riconosciuta a tutti i datori di lavoro appartenenti a determinati settori (anche se operanti nelle zone gialle) la sospensione dei contributi previdenziali e assistenziali per il mese di novembre.
I datori di lavoro delle zone arancioni e rosse possono invece beneficiare della sospensione dei versamenti anche per il mese di dicembre.
I contributi sospesi dovranno essere versati entro il 16.03.2021, anche a rate.
Incrementato il contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Ristori e ampliato l’elenco dei settori economiciIn considerazione dell’introduzione, da parte del
Decreto Ristori, di un nuovo contributo a fondo
perduto (calcolato sulla base di quello riconosciuto dal Decreto Rilancio), il Decreto Ristori bis incrementa di un ulteriore 50% il contributo per le imprese riconducibili a determinati settori economici (gelaterie e pasticcerie, bar e altri esercizi simili senza cucina) con domicilio fiscale o sede operativa nelle zone arancioni o rosse.
Viene inoltre ampliato l’elenco dei codici Ateco che caratterizzano le attività alle quali deve
ritenersi riconosciuto il beneficio in esame.
Nuovo contributo a fondo perdutoViene previsto un nuovo contributo a fondo
perduto per le specifiche imprese che operano nelle zone rosse, variabile in funzione della tipologia di
attività svolta.
Contributo per le attività con sede nei centri commerciali e per le industrie alimentariViene costituito un fondo ai fini della corresponsione di un contributo a fondo perduto  alle attività
economiche che hanno sede nei centri commercialie per le industrie alimentari.
Credito d’imposta locazioni e
affitti
Viene prevista l’estensione ai mesi di ottobre, novembre e dicembre del credito d’imposta locazioni alle imprese che operano nelle zone rosse e che svolgono un’attività per la quale è previsto il riconoscimento
del contributo a fondo perduto.
Sospensione dei versamenti per il mese di novembreI soggetti la cui attività è stata sospesa possono
beneficiare della sospensione dei versamenti delle ritenute alla fonte e dei pagamenti Iva per il mese di novembre.
Rinvio del secondo acconto Irpef, Ires e IrapI soggetti Isa interessati alle nuove limitazioni che
operano nelle zone rosse possono beneficiare della
proroga al 30 aprile 2021 del pagamento della seconda rata dell’acconto Ires, Irpef e Irap, indipendentemente dall’intervenuta riduzione del fatturato.
Cancellazione della seconda rata ImuAlle imprese che rientrano tra i beneficiari del nuovo contributo a fondo perduto e che operano nelle
zone rosse è riconosciuta la cancellazione della
seconda rata Imu, a condizione che i proprietari degli immobili siano anche gestori delle attività.
Sostegno alla filiera agricola, pesca e acquacoltura Il Decreto Ristori bis prevede la totale decontribuzione, anche per il mese di dicembre, a favore delle imprese interessate dalla decontribuzione riconosciuta dal Decreto Ristori, attive nei settori della
filiera agricola, della pesca e dell’acquacoltura.